Parrocchia di Galliate

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L’umanità amata dallo Spirito rigenerata dal soffio della Vita [don Ernesto]

31 Mag 2020 | Scritto da Parrocchia Galliate

Messaggio dei sacerdoti della Parrocchia

Ascolta l’audio: https://www.parrocchiagalliate.it/wp-content/uploads/2020/05/bp200531-Umanita_MessaggioAudio.mp3

E’ ancora l’esperienza di questi mesi a riportarci alla presenza inaudita dello Spirito Santo. Il soffio primordiale ha creato il mondo e il suo intervento costante ne continua l’opera. La nostra realtà, nonostante i proclami di autosufficienza in tutto, manifesta una fragilità esistenziale. Semplicemente richiamando i sette vizi capitali ci imbattiamo nella limitatezza e nella debolezza della nostra natura umana. Riscopriamo una povertà che è in noi tutti: da papa Francesco, che continuamente chiede preghiere, ai vescovi, ai sacerdoti, ai religiosi, ai laici, alle comunità … una piccola rassegna che può continuare. Tutto però viene radicalmente mutato dallo Spirito che è vita e rinnova la faccia della terra: è questo il soffio dello Spirito che ci riporta al nostro splendore. La sequenza di Pentecoste non è solo una bella concatenazione di espressioni poetiche: “Vieni Santo Spirito, vieni padre dei poveri, vieni luce dei cuori, consolatore perfetto, dolcissimo sollievo. Nella fatica riposo, nella calura riparo, nel pianto conforto …” ma realizza il nuovo che nasce. Quest’ultimo si manifesta anche nel saluto vero che per ben due volte Gesù rivolge ai discepoli: “Pace a Voi!”. E’ questo il vero cammino di liberazione che al di là delle parole ci porta a veri gesti di amore come ci richiama il vescovo Franco Giulio nella sua lettera: “Ora diventa necessario con grande coraggio promuovere il lavoro della Caritas e delle altre istituzioni ecclesiali e civili per mitigare le conseguenze della pandemia. È facile prevedere tre grandi campi a cui portare il nostro soccorso: il primo e più urgente è l’aiuto alimentare che ha già visto tanta generosità e impegno nei mesi di aprile e maggio; il secondo sempre più urgente è quello che riguarda le spese per la gestione della casa (utenze, riparazioni, mutui, ecc.) che sta emergendo e diventerà primario prima dell’estate; il terzo sarà la ripresa del lavoro quando a settembre molte persone non riusciranno più a tornare a galla e sarà facile scivolare sotto la soglia di povertà. Una sapiente e oculata gestione delle risorse, la collaborazione con tutti i corpi intermedi che si dedicano alla rete di protezione sociale, possono favorire il “piano per risorgere” di cui ha parlato papa Francesco”. Diventa questo il modo di lasciarsi spingere dal soffio della Vita perché l’umanità acquisti il suo splendore.
don Ernesto